Venerdì 2/2 il calcio ha vissuto uno dei momenti più tristi e bui della sua storia: durante la partita Catania - Palermo sono avvenuti violenti scontri tra polizia e ultras... se ultrà si possono definire! Gli Ultras, quelli veri quelli che amano il calcio e lo sport, vanno allo stadio per tifare la loro squadra, sperando che vinca e incitando i propri giocatori... quelli di venerdì sera non erano ultras, erano veri e propori delinquenti, dei teppisti che volevano solo sfogare la loro rabbia in un'occasione troppo ghiotta, perchè fra tanta gente era più facile passarla liscia! Teppisti e codardi, che devono solo VERGONArsi per quello che hanno fatto! venerdì ha vinto la più alta forma di inciviltà, la volenza. é morto un agente negli scontri, e c'è chi ha avuto il coraggio di gioire per questo, scrivendo nei muri delle città che finalmente era stato vendicato Carlo Giuliani... VERGOGNA!!! Di fronte ad un caso del genere, davvero non ci sono parole. Mi piacerebbe sapere oggi che ne pensa la madre di Giuliani, visto che ora è al governo anche lei... Non c'è rispetto per le nostre istituzioni, per le nostre forze dell'ordine che NON SONO NEMICI, MA SONO AMICI PRONTI A DIFENDERCI!!! Quegli stessi agenti che sono stati aggrediti, sarebbero pronti anche a difendere chi li ha attaccati, se ce ne fosse bisogno... dubito che quei teppisti sarebbero disposti a fare il contario!!! Forse il presidente del Palermo Zamparini ha ragione quando dice che si devono adottare misure drastiche, come in Inghilterra ha fatto la Tucher, che è riuscita a sconfiggere il fenomeno degli Hooligans: pieni poteri alle forze dell'ordine all'interno degli stadi, che possono prelevare i tifosi più violenti, condurli nel carcere interno allo stadio e il gg seguente processarli per direttissima : fino ad un mese di carcere, senza sconti di pena nè niente! Al fresco, la voglia di fare il cretino allo stadio passerà! In Inghilterra ha funzionato, avevano una delle tifoserie più violente al mondo, ora nei loro campi di gioco non esistono più barriere di protezone, reti, vetri anti-proiettile!! Dovrebbero calmarsi tutti, dai giocatori in campo, ai dirigenti, ai trecnici, fino ai giornalisti che prima di ogni partita creano tensione con le loro notizie e i loro articoli in cui ogni affermazione viene montata ad hoc per creare audience! Facciamo qualcosa anche noi, perchè il calcio è uno sport bellissimo e non merita accadimenti come questi!! Noi spilline siamo per lo sport pulito, onesto, ma soprattutto non violento perchè lo sport deve essere un momento di gioia, divertimento e condivisione!!
VERGOGNA AI TEPPISTI DI CATANIA!!!
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10 commenti:
Il calcio aveva già subito un bella batosta quest'estate, con lo scandalo di calciopoli...sembrava di aver toccato il fondo...adesso invece possiamo capire che non si cade mai troppo in basso...e x colpa di quei delinquenti forse non non si farà più in Italia l'Europeo del 2012... Più in basso di così mc'è solo da scavare...
si sa che le ragazze di calcio non capiscono molto, ma di certo posso dire che in questo caso avete ragione! quello che è successo a catania è una vergogna non solo per il calcio, ma per tutta l'Italia!
guarda non ci sono parole, il calcio io ormai lo odio c'e troppo giro di soldi, dopo aver vinto il mondiale abbiamo proprio fatto una bella figura! VERGOGNA queste persone che vanno allo stadio a vedere uno sport, per prendersela con delle brave persone che fanno solo il loro lavoro devono solo vergognarsi!
Secondo me il campionato dovrebbe essere annullato, questa sarebbe una lezione ed invece gia domenica ricomincera!Questa volta hanno vinto i delinquenti!!!
Hai ragione Max, si sarebbe dovuto annullare il campionato! non sarebbe stato giusto nei confronti di tutti quei tifosi che vanno allo stadio per divertirsi e basta, ma sarebbe stata una bella lezione!
ieri ho sentito una ragazza dire: "ma chi sarà mai quel poliziotto che è morto per fermare il calcio??"
Vedete, fino a quando al mondo ci sono persone come lei, che non hanno rispetto nemmeno della vita umana, beh...non risolveremo mai nessun problema nè sul calcio, nè su ogni altro argomento!!!
credo che questa parentesi di attualità fosse doverosa. brave ragazze.
è incredibile quello che è successo. non ho mai amato il calcio...e dopo tutto questo mi rendo conto di quanta gente pericolosa ci sia al mondo. il problema è che non funzionano le leggi.....non vengono applicate.
Vorrei porre una riflessione: certo, quello che è successo poteva accadere in qualunque parte d'Italia. Su questo non c'è dubbio. Su l'Unità Claudio Fava scrive: Accadrà domattina, infallibilmente: i randellatori dello stadio Cibali, i fabbricanti di bombe carta, gli appiccatori di incendi, i «boia chi molla» urlati in faccia ai celerini riporranno i passamontagna in fondo all’armadio, s'infileranno nelle loro tuniche bianca lunghe fino ai piedi, prenderanno in mano ceri votivi al posto delle spranghe e così acconciati, con il viso devoto, accompagneranno sant’Agata patrona in giro per la città, come ogni 5 febbraio da che la memoria ci accompagna. Il tempo della vergogna e del lutto (un poliziotto scannato, cento feriti) sarà durato lo spazio di una notte, giusto il necessario per compilare dichiarazioni di sdegno e necrologi. Poi Catania tornerà alla sua beata irresponsabilità.
Siamo siciliani. Sappiamo che è così, sappiamo che l'educazione civica ci sembra una minchiata, sappiamo che il bene pubblico non è il nostro.
Ecco un commento all'articolo, naturalmente di un siciliano: Claudio Fava con queste parole infanga il suo stesso essere Siciliano prima che Catanese..
La sicilia è una terra meravigliosa, piena di risorse, gente cordiale e solare.
Capite perchè la Sicilia è a questo punto?
Perdonate il lungo intervento ma il vittimismo storico mi fa incazzare più della lega.
scusa Benny, di che vittimismo storico parli? non ho capito l'ultima riflessione che hai fatto... sul fatto che Fava abbia infangato la città posso essere d'accordo, ma cosa c'entra il vittimismo?fammi capire...
Dopo tutto quello che è successo il 2/2, alla ripartenza dei campionati eco altri scontri altre violenze.... non vogliamo proprio imparare dai nostri errori...
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